Introduzione generale

Introduzione generale

(Bagot)

La B. è come uno scrigno che conserva l’esp. collettiva – 2000 anni di storia.

Tale scrigno o archivio contiene documenti di natura assai diversa: racconti storici, resoconti di leggi o di progetti che hanno caratterizzato la vita com., poemi, dichiaraz. Di personaggi importanti, riflessioni sul senso degli avvenimenti, preghiere. Attraverso tutto questo, alcuni uomini, – dei credenti – tentano di trovare una risposta a un interrogativo fondamentale: quest’avventura comune ha un senso? Dove conduce?

Il costante approfondimento di tale interrogativo provoca un cambiamento spirituale in due direzioni

– La purificazione progressiva e la trasformazione di un desiderio troppo centrato all’inizio sul possesso dei beni immediati, sulla volontà di garantirsi per loro mezzo, contro la morte.

– Vi è il cambiamento della concezione di Dio e del rapporto dell’uomo con lui.

Testimone e documento di questa duplice evoluzione – scrittori biblici propongono agli uomini di tutti i tempi una rilettura e una nuova comprensione della loro storia particolare.

A) Un confronto dura realtà della storia provoca il cambiamento del desiderio

Alle origini della storia di un gruppo 1850 a.C. alle origini della lunga avventura del popolo B. troviamo il desiderio fondam. che anima ogni uomo: VIVERE.

Vivere per dei semiti = qc di molto concreto:

trovare pascoli (prosperità greggi = famiglia)

avere figli per potersi prolungare in essi.

Questo attendeva dal suo Dio Abramo

E’ ciò che secondo il racconto di Gn 12 sg. gli è stato donato

Tempo Esodo – conquista di Canaan 1250 – 1030

Costretti a vivere come schiavi, i discendenti patriarca aspirano ad avere una propria terra.

E’ l’inizio nuova avventura. Esodo – Levitico – Numeri, Dt – Giosuè ci testimoniano il sorgere di un popolo, il suo lungo cammino verso terra promessa e sospirata, conquista di Canaan, insediamento nel paese.

Ma la realtà raggiunta, si rivela ancora una volta deludente. Il possesso del paese rimane precario (Giudici). Gli ebrei prendono coscienza delle loro divisioni, della loro mancanza di organizzazione. Vogliono ormai formare uno stato sotto la guida di un re (1Sam). Il desiderio di vivere punta ormai a trovare suo appagamento in una realtà politica.

Grande decadenza regno ebraico (1030 – 587)

Nasce il regno. Inizi promettenti, sfocia in un vicolo cieco. Lo ….(pag.30 marzo) delle ambizioni dei potenti, egoismo individui, rivalità tribù con mentalità diversa provocano divisioni (931) = indebolimento del paese. Uno dopo l’altro, il regno del Nord (caduta Samaria 721) e quello del Sud (cad. Gerus. 587) soccombono invasori. E’ la distruzione, la deportazione (1 – 2 Sam. 1 2 Re – Cronache)

La cattività babilonese (587 – 539)

I sopravvissuti al disastro si interrogano. Com’è possibile una tale catastrofe? Bilancio errori commessi porta nuovo modo pensare futuro. A un progetto centrato acquisizione potenza temporale, nuovo progetto, molto + ideale: com. intimamente saldata da una stessa visione etica e religiosa: La conversione morale e la purità del culto sono ormai considerate come condizione vera vita. Questa sarà concessa da Dio come ricompensa.

Il giudaismo (dopo 539)

La liberaz. portata da Ciro (539) permette la rinascita se non stato indipendente almeno nazione la cui identità consiste in un modo di vita particolare: quello che viene chiamato giudaismo = sottomissione legge – pratica del culto (Esdra Neemia). Posto di fronte gravi minacce (Maccabei) riesce a sussistere dominazione greca e romana. Ma è minato all’interno dalle sette ciascuna delle quali si caratterizza per una diversa concezione adempimento promessa collettiva.

Trama avvenimenti A T

L’insieme dei libri raggruppati sotto questo titolo comporta anche:

le parole dei profeti – popolo a conversione

le parole dei sapienti – senso della vita

scritti allegati (racconti edificanti in forma storica), un canto d’amore dal significato simbolico (Cantico C.) infine una raccolta di preghiere che esprimono + di ogni altro testo, l’evoluzione della speranza collettiva (Salmi)

Il cristianesimo

Per i cristiani, l’aspirazione pienezza vita con Gesù decolla verso ultimo traguardo. Egli propone nuova interpretazione dell’attesa di Israele e più in generale del desiderio umano alla felicità. Afferma che la pienezza vita è futura, ma anche presente. L’uomo l’accoglie ogni volta che rinunciando al desiderio + immediato, accetta di entrare in una realtà d’amore capace di trasfigurarlo. Da questa conversione fondamentale, necessariam. Legata a una morte interiore, attende nascita di un mondo nuovo finalmente capace di rispondere aspirazione infinita dell’uomo. Gesù afferma inoltre di portare a compimento in se stesso ciò che annuncia = autentica incarnazione vero Regno.

E’ il contenuto messaggio Mt (Vang. Atti Paolo Lett. Ap) = rinnovamento radicale desiderio originale = comprensione definitiva senso esistenza.

B) Come tutti i popoli antichi gli ebrei sono religiosi tuttavia la B. presenta la loro religione come contrassegnata, fin dall’origine da caratteristiche particolari.

Per gli antichi gli dei sono potenze oscure legate a realtà sensibili: astri, forze cosmiche, luoghi determinati. Possono anche prendere forma + personale. La loro storia è immaginata sul modello di quella degli uomini, in un tempo e luoghi mitici a cui l’uomo non ha accesso.

Mitologia = amori, odi, conflitti, successi – insucc. Tra l’universo umano e divino non vi è separaz. totale. Il secondo è riflesso del primo.

Così la vita dell’uomo è totalmente condizionata da eventi su cui non ha alcun potere. La sua storia si svolge altrove.

La religione di Abramo si scosta totalmente. Il patriarca ha il suo Dio unico con sé.

Questo Dio lo invita a partire, l’accompagna lungo il cammino, stringe alleanze.

E’ capovolta la concezione abituale.

Dio è impegnato nell’avventura umana

Ambedue le concezioni sono ambigue

a) orizzonte mitico rinuncia propria responsabilità

b) Dio nella storia rischia di distruggere la trascendenza con il metro preoccupazioni umane.

In realtà il Dio B. è il Dio che l’uomo sembra percepire proprio in funzione sua attesa.

Per Abramo promette dà un figlio

Per gli ebrei Dio eserciti

“ “ “ ingresso in Canaan – Dio distruttore

“ “ “ Davide Dio buono genio del Re

“ Salomone (dopo) Dio del tempio

Ma questo pericolo (Dio in funzione del desiderio) rende possibile una maturazione spirituale. Poste a confronto con una realtà che provoca il crollo illusioni le imm. che ci si fa dell’Assoluto puntualmente si dissolvono. La storia rivela che Dio non è decisamente quello che si voleva credere.

Così la B. = racconto di una demistificazione = liberarsi false interpretazioni

Imparare a porsi in verità di fronte a lui

entrare autentico dialogo con la pienezza del reale.

La critica di un Dio fatta a immagine del desiderio è presente storia sacrificio di Isacco.

Mosè proibisce ogni imm. di Dio = ritorna nei testi profetici.

Il popolo della B. deve imparare a sbarazzarsi degli idoli che si costruisce.

Si accelera nei 2 punti cruciali:

1) crollo del regno + esilio – dolorosa presa di coscienza delle illusioni.

Proprio allora gli scrittori sintetizzano documenti precedenti che descrivono tentazioni umane di “farsi Dio”. Allora si afferma pienamente l’idea del Dio creatore (Gn 1 – 10)

Il giudaismo conserva idee di Dio che chiama l’uomo ma accentua con + forza

legame fra compimento promessa e

purificazione di un uomo

che accetta di aprirsi a un Dio trascendente e santo.

Si comincia così a intravvedere che la conoscenza di questo Dio, così come egli è, è parte integrante del contenuto della promessa:

vivere = incontrare Dio.

2) Il NT propone e esige svolta religiosa definitiva. Gesù lo annuncia sua predicazione, atteggiamento, morte.

Diventa chiaro allora che Dio non è colui che risponde desiderio uomo di trionfare nella vita secondo proprie attese:

Gesù, il giusto, muore nell’abbandono e nella solitudine. Ma muore anche trasfigurato dalla potenza dell’amore. Afferma così che Dio porta a compimento la promessa facendo si che la creatura viva in modo diverso. L’uomo è chiamato a scoprire la pienezza mediante la partecipazione a un mondo spirituale che provoca il mutamento interiore dell’esistenza presente che è, nello stesso tempo, vita eterna in Dio.

Affermando che Gesù nel suo essere + profondo, è il figlio di Dio che vive in piena comunione col Padre e che questi l’ha resuscitato, la Sc. Garantisce che l’esistenza umana ha certamente un senso. Riconciliato con il vero Dio, l’uomo lo diventa anche con se stesso e con i fratelli.

C) Il fascino della Bibbia

La storia che racconta è certo storia passata. Tuttavia per il fatto che rinvia a una storia interiore comune a tutti gli uomini, offre a tutti lo specchio che aiuta la comprensione di se stessi. Le situaz. concrete in cui oggi viviamo i problemi che dobbiamo risolvere possono essere, in apparenza, molto lontani da quelli che descrive la Scr. Ma gli interrogativi fondamentali posti attraverso di essi sono gli stessi. Per questo vecchi testi possono assumere valore emblematico e metterci di fronte a importanti interrogativi anche oggi. Attraversi l’interpretazione che hanno dato alla loro vita, gli uomini del passato, ci offrono la possibilità di aprire noi stessi al Dio che viene nel mondo, e ci garantiscono che quel Dio realizza pienamente la nostra attesa, nel momento stesso in cui sembra distruggerla.